Oggi vorrei parlare di un argomento apparentemente semplice da affrontare, ma che in realtà nasconde dubbi e perplessità ancora per molte wedding planner. L’ingresso della sposa è uno dei momenti più importanti del giorno del matrimonio, se non il più importante; accompagnato dalla marcia nuziale e introdotto dai paggetti e dalle damigelle, per la sposa questo istante rappresenta un’esplosione di emozioni in cui passa tutta la sua vita, in cui si concentrano soddisfazione, orgoglio e felicità, e come una principessa avanza verso l’altare con il suo adorato papà.
Sul fatto che la sposa debba stare a sinistra del suo sposo una volta arrivata all’altare e che invece una volta sposati la sposa debba stare alla destra di suo marito non ci sono molti dubbi, ma rispetto al papà invece qual è la modalità più corretta rispetto all’ingresso nuziale?
Se cercate su internet la maggiorparte dei siti vi diranno che è usanza corrente che la donna non sposata si collochi sempre a sinistra del suo accompagnatore perchè secondo le regole della tradizione cavalleresca l’uomo doveva avere la mano destra libera per impugnare la spada nel caso di attacco e di difesa della sua promessa sposa.
A parte che purtroppo o per fortuna nessuno di noi vive più nel medioevo, si continua ad osservare la regola cavalleresca, ma mentre per lo sposo non esistono dubbi di sorta, per quanto riguarda il papà esistono delle divergenze, anche se nella maggioranza dei casi l’opinione corrente vuole che anche il papà dia il braccio sinistro alla figlia. Ma vediamo quanto sia fondata questa idea.
Ci sono diverse ragioni per cui affermo che invece sarebbe logico il contrario, cioè che il padre dia il braccio destro alla figlia. Intanto è rinomato che nella Bibbia il figlio sta “alla destra del padre” come simbolo della partecipazione alla sostanza del padre e come degno della sua gloria.Stare alla destra del padre significa quindi “avere la stessa natura, la stessa dignità e lo stesso potere”. Questo valeva per Gesù, figlio di Dio, vale per il figlio maschio e perché non dovrebbe valere anche in relazione al rapporto figlia-padre?
Inoltre la mia logica mi suggerisce che siccome la sposa si collocherà a sinistra del futuro sposo, quando il papà consegna la figlia al futuro marito se è posto a sinistra della sposa si troverà già in posizione per prendere il proprio posto a sinistra dove normalmente si collocano tutti gli inviati della sposa e non dovrà quindi attraversare la navata disturbando la vista. E’ un gesto cortese e pratico nello stesso tempo.
E infine, ma non ultimo, se andiamo un pò a documentarci vediamo che nelle nozze regali il galateo impone che la sposa percorra la navata al braccio destro del papà. Ci sembra poco? Chi non ricorda il matrimonio del secolo di Lady Diana con Carlo d’Inghilterra ora Re Carlo III, quando Diana alla destra di papà il Conte John Spencer, percorse la prestigiosa navata della Cattedrale Saint Paul di Londra con un abito da fiaba? Va bene che stiamo parlando Paesi anglosassoni con usi e costumi diversi dai nostri, ma si tratta pur sempre di un’etichetta regale che a mio parere, soprattutto in situazioni formali, andrebbe osservata.
E voi cosa ne pensate a riguardo?